I problemi ambientali delle piante da appartamento

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I problemi ambientali delle piante da appartamento
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Nel periodo invernale le piante da interno e da esterno subiscono dei cambiamenti fisiologici che permettono loro di adattarsi al cambio del clima. Le piante, infatti, per crescere e svilupparsi al meglio subiscono un complesso sistema di processi biologici, condizionati a loro volta da vari fattori esterni legati al clima.
In questo periodo, portando le piante all’interno della casa, si hanno frequentemente sbalzi termici dovuti magari ad una non idonea sistemazione vicino ad un termosifone, ponendo le piante in queste situazioni di stress si condiziona negativamente la loro crescita, la fioritura, la produzione dei frutti e, nei casi più gravi, ciò può causare anche la morte.
Infatti, le piante in queste condizioni reagiscono naturalmente in modo tale da ridurre al minimo l´attività vitale e mantenere la riserva di sostanze nutritive come energia per la sopravvivenza, questo processo fisiologico si manifesta con la caduta di fiori, l’ingiallimento delle foglie e uno stato di sofferenza generale.
Per le piante d’appartamento i fattori da tenere maggiormente sotto controllo sono:

TEMPERATURA: Le piante da interno sono generalmente di origine tropicale (Ficus, tronchetti, Potos) pertanto necessitano di temperature elevate e costanti, con un buon livello di umidità. Errori che andrebbero evitati sono: il posizionare le piante vicino a fonti di calore (termosifoni, caminetti ecc.) che rendono l’aria troppo secca, mettere le piante in posizioni soggette a corrente (vicino a porte d’ingresso o a finestre), ritardare il momento in cui si riportano in appartamento, perché sarebbero soggette alle basse temperature notturne.
LUCE: elemento fondamentale per la vita delle piante è la luce che, a volte, può diventare un fattore negativo. Posizionare le piante vicino a vetrate esposte al sole può causare un danno, infatti il vetro crea un “effetto lente” ai raggi solari che in tal modo ustionano le foglie. Spesso una mancata fioritura della pianta è dovuta alla scarsa luce ricevuta, questo vale per quelle piante che necessitano di molta luce per crescere (es. Anthurium, Ficus Benjamin) e invece sono posizionate in zone poco illuminate della casa, solo perché esteticamente si adattano in quella posizione. In questo caso è importante scegliere le piante che meglio si adattano alla luminosità dell’ambiente in cui verranno poste.
ACQUA: le annaffiature devono essere regolari e non eccessive per non creare situazioni di ristagno idrico o di eccessiva secchezza del terreno. E’ importante utilizzare acque povere in calcare e in cloro per non creare eccessi di sale nel terreno, che farebbero morire le radici.
ELEMENTI NUTRITIVI: Le piante necessitano di numerosi elementi nutritivi che sono generalmente apportati con i concimi. Se le concimazioni non sono regolari o non sono adeguate al tipo di pianta (es. le piante tropicali hanno molto bisogno di azoto e microelementi) si hanno delle alterazioni fisiologiche come la mancata formazione di fiori e di frutti, rami con poche foglie, che imbruttiscono l´aspetto estetico della pianta privandola così della funzione ornamentale.
Quando la pianta manifesta i primi sintomi di sofferenza (alcune foglie ingiallite, fiori che cadono velocemente) è indicato somministrare loro dei formulati che agiscono come ricostituenti, i quali hanno la proprietà di contenere elementi nutritivi e soprattutto utili pronti all´uso. Questi “attivatori nutrizionali” sono a base di aminoacidi, vitamine, estratti vegetali e carboidrati che, in pratica, forniscono energia e sostanze utili per un pronto recupero, determinando in tempi rapidi:
Formazione di nuovi tessuti vegetali (germogli).
Fotosintesi più efficiente.
Aumento della superficie fogliare.
Maggior attività radicale.
Fioritura più intensa.

Gli attivatori nutrizionali, se somministrati alle piante in normali condizioni vitali hanno la proprietà di favorirne ed esaltarne lo sviluppo vegetativo, fiorale e di fruttificazione. CIFO
, azienda specializzata nella cura e nella nutrizione delle piante d’appartamento e da giardino, ha nella propria gamma di prodotti un formulato ad azione ricostituente: SINERGON 2000. Questo Attivatore Nutrizionale, è stato messo a punto dopo anni di ricerche specifiche e contiene, oltre ad aminoacidi (di pronto utilizzo), estratti vegetali, vitamine e importanti microelementi per sopperire agli stress causati dalla carenza di elementi nutritivi.
Sinergon 2000 si utilizza diluendo il formulato in acqua e somministrando tramite le normali annaffiature o spruzzato sulle foglie, a tutte le piante coltivate in casa, orto e giardino.
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Articolo a cura dell’ufficio agronomico CIFO spa
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