scheda di mantenimento
Famiglia: Ericacee
Origini: Cina sudorientale
Da fiore: Perenne, a foglie caduche
Esposizione: Mezz´ombra
Innaffiature: Moderate
Clima: Temperato
Terreno: Acido e poroso
Parassiti/malattie: Afidi, ragnetto rosso
Riproduzione: Per talea
Fertilizzante: Liquido con le innaffiature
Descrizione: Al genere
Agapete appartengono arbusti decorativi, con foglie alterne e fiori tubulari, riuniti in grappoli pendenti o in corimbi. Questi arbusti, originari dell´Asia centrale, sono indicati per i giardini d´inverno o per essere coltivati in appartamento; sono piante di notevoli dimensioni, che possono raggiungere anche i 3 m di altezza. Il nome Agapete deriva dal greco ´agapetos´, amato, con riferimento all´aspetto, molto attraente, di queste piante. L´
Agapete flessuoso e´ un arbusto formato da fusti sottili e pendenti; le sue foglie, persistenti, sono piccole, lanceolate e di colore verde intenso. I fiori, riuniti in grappoli o in corimbi pendenti, sono di colore rosso vivo con macchie scure; fioriscono in primavera e si sviluppano all´ascella delle foglie. L´Agapete, pur essendo un arbusto molto elegante, con fiori scarlatti e abbondanti, non e´ molto coltivato dagli amanti delle piante da fiore.
Esposizione: Si consiglia di coltivare l´Agapete in un vaso da orchidee, in posizione ombreggiata, soprattutto durante l´estate.
Innaffiature e fertilizzazione: Le irrigazioni devono essere moderate, perche´ un terreno troppo bagnato rischia di far
marcire le radici; per evitare questo inconveniente e´ utile seminare in terriccio sterilizzato e innaffiare correttamente. Le innaffiature devono essere ridotte sensibilmente durante l´inverno, quando il ciclo della pianta e´ minimo o si arresta; in primavera e in estate, quando le piante sono in fase di vegetazione, e´ invece necessario innaffiare piu´ frequentemente. In estate si consiglia di diluire un buon fertilizzante liquido nell´acqua delle innaffiature, ogni quindici giorni.
Riproduzione: Il metodo piu´ semplice per riprodurre l´Agapete e´ per
talea. Le talee si prelevano dalle ramificazioni legnose in estate e si piantano in serra calda, in ambiente con un elevato grado di umidita´. Si puo´ moltiplicare anche per semina, l´operazione va svolta in primavera, in letto caldo e in serra.
Parassiti e malattie: La crescita stentata dei germogli e delle foglie e´ causata dall´attacco degli
afidi; per eliminarli si tratta con estratto di ortica di dodici ore o con macerato di assenzio. Chiazze gialle sulle foglie sono invece i segni lasciati dal
ragnetto rosso; per combatterlo sono utili trattamenti a base di macerato di ortica arricchito con il 5% di bentonite.
Potatura: I rametti possono essere tagliati dopo la fioritura per dare alla pianta la forma di un cespuglio.
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