Gelsomino del Madagascar

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Gelsomino del Madagascar

GENERE:

Stephanotis floribunda

Chiamato anche gelsomino del Madagascar, lo stephanotis è un rampicante vigoroso, sempreverde, con fusti spessi, che divengono semi legnosi nel corso degli anni; ha foglie ovali, lunghe 8-10 cm, di colore verde scuro, cuoiose e lucide.

In primavera inoltrata produce piccoli grappoli di fiori bianchi, leggermente carnosi, intensamente profumati, a forma di stella; i fiori di stephanotis ricordano molto i fiori del gelsomino, pur essendo più grandi e carnosi.

Per uno sviluppo adeguato le piante di stephanotis necessitano di un tutore o di un graticcio a cui avvolgersi; in natura queste piante raggiungono i 4-5 metri di altezza, in coltivazione in genere si mantengono al di sotto dei due metri.
 

ESPOSIZIONE

Porre a dimora in luogo semi ombreggiato, protetto dal vento e possibilmente a ridosso di una parete dell´abitazione, in modo da garantire anche una protezione dal freddo intenso.

Gli stephanotis possono sopportare brevi periodi di freddo, ma, nelle zone con inverni molto rigidi, è consigliabile coltivarli in serra temperata. Vengono spesso coltivati come piante da appartamento, in questo caso è bene in inverno tenerli a temperature superiori ai 10-12°C, anche se possono tranquillamente sopportare temperature più basse, per brevi periodi, intorno ai 4-5°C, senza danni gravi o permanenti. Durante la fioritura è bene ricordarsi di evitare sbalzi termici, poiché possono causare la totale o parziale perdita dei boccioli.

 

ANNAFFIATURE

Da marzo ad ottobre annaffiare regolarmente, lasciando asciugare leggermente il terreno tra un´annaffiatura e l´altra; in inverno annaffiare sporadicamente. Durante il periodo vegetativo fornire del concime per piante da fiore ogni 10-15 giorni.

 

TERRENO

Utilizzare un substrato ricco di materia organica, alleggerito con una piccola parte di sabbia e poche cortecce sminuzzate; queste piante prediligono terreni leggermente acidi.

 

MOLTIPLICAZIONE

Le talee, lunghe 10 cm, si tagliano tra aprile e giugno dai germogli laterali non fioriferi. La radicazione deve avvenire in substrato di sabbia e torba in bancale caldo a 20°C. Dopo la radicazione le piantine vengono trapiantate in vasi sempre più grandi.

 

MALATTIE E PARASSITI

E´ una pianta robusta ma afidi e cocciniglie, che provengono dalle altre piante, possono rovinarne germogli e fiori.

 


 

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