Buganville

Buganville

Buganville
Fu il navigatore ed esploratore francese Luigi Antonio de Bougainville a portare questa pianta in Europa da Rio de Janeiro ed e’ per questo che oggi porta il suo nome: la buganville. E’ un arbusto rampicante originario dell’America tropicale e sub tropicale ed esistono piu’ di quattordici specie diverse, diffuse oggi non piu’ solo nel Nuovo Mondo, ma anche sulle fasce costiere dell’Africa e dell’India. E’ una pianta molto resistente alla siccita’, al salino ed e’ difficilmente attaccabile dai parassiti. La sua diffusione in Europa e’ concentrata nella fascia mediterranea, soprattutto nella Costa Azzurra francese, in Grecia, e in Italia. Le specie coltivate sono principalmente due. La prima e’ la buganville glabra, originaria del brasile, viene anche coltivata in serra nei paesi nordici come alberetto, ma in zone a clima temperato viene tranquillamente tenuta in piena terra anche in inverno. E’ un arbusto legnoso con rami che presentano robuste spine, il fiori e’ piccolo e giallo, mentre le bratte che lo accompagnano, molto vistose e grandi, sono di colore violetto. L’altra varieta’ che si trova generalmente in Europa e’ la buganville spectbilis, introdotta nel 1829. Arbusto piu’ rigoglioso della varieta’ glabra, possiede numerose spine uncinate, foglie piu’ grandi, e bratte di colore lilla. Questa specie pero’ la si puo’ trovare all’aperto solo in zone con clima caldo e in Italia solo nell’estremo sud.
La buganville ha bisogno di luce diretta e intensa, soprattutto durante il periodo vegetativo, le annaffiate devono essere abbondanti durante i mesi caldi, mentre se la pianta e’ ospitata all’aperto durante il periodo di riposo possono esser evitate. Il terreno deve essere profondo e fresco, con una certa quantita’ di sabbia che favorisca il drenaggio. La fioritura e’ molto lunga e le bratte colorate restano sulla pianta dalla primavera a fine estate, proprio in questo periodo e’ consigliabile somministrare i fertilizzanti piu’ opportuni ogni dieci-quindici giorni. Puo’ essere anche coltivata in casa in vaso a forma di albero o di cespuglio, si moltiplica per talea e il periodo migliore per farlo e’ l’estate per i rami giovani, gennaio per quelli maturi.