Bonsai: stili di coltivazione

Gli stili classici di formazione del bonsai ebbero origine in Giappone molti anni fa, quando si volle raggruppare e classificare le forme assunte dagli alberi in natura. Sebbene non siano che astrazioni e difficilmente si trova un albero che cresce in natura esattamente in questo modo, e´ certo che le caratteristiche qui di seguito riportate ricorrono in natura. Lo stile di modellatura deve essere adatto al bonsai, senza per questo pretendere che esso ricalchi fedelmente i modelli descritti.


Eretto formale Lo stile eretto formale e´ determinato da un tronco diritto e conico dalla base all´apice. I rami crescono in posizione piu´ o meno orizzontale. Di solito e´ la normale forma di crescita in specie quali Pini, Abeti e Tassi. Corrisponde ad alberi nati e cresciuti su terreni piani, vicino ad altri alberi che li hanno costretti a crescere alla ricerca della luce, oppure cresciuti in un clima mite. I materiali ideali per cominciare a formare un albero un albero in questo stile sono le talee, i semi e le margotte. Con questo tipo di materiale e´ piu´ facile arrivare ad una crescita eretta del tronco. E´ difficile che un albero a foglia caduca adotti una forma di crescita con silhouette triangolare e rami orizzontali. Per queste specie esiste una variante che si chiama a scopa rovesciata. Anche in questo caso il tronco deve essere diritto; l´unica differenza con il precedente stile e´ la silhouette generale arrotondata anziche´ triangolare. Lo stile a forma rovesciata e´ applicabile a Melograni, Olmi, Fichi; Sagerezie, ecc. I materiali ideali per la formazione di questo stile sono i semi, le talee, le margotte ed alberi da vivaio o raccolti in natura (a condizione che il tronco sia diritto e conico). Eretto informale Lo stile eretto informale e´ applicabile a tutte le specie utilizzate per bonsai. Corrisponde ad esemplari in cui il tronco, mentre sale verso l´apice, si curva verso sinistra o verso destra, dietro o avanti. Riflette alberi nati su terreni con dislivelli, inclinati su un lato o sull´altro per il peso dei rami, tuttavia sempre cercando la perpendicolarita´ con il terreno. In effetti, tracciando una linea verticale immaginaria dall´apice, essa cadra´ a piombo fino alla base delle radici. Per questo stile si puo´ utilizzare materiale proveniente da uno qualunque dei sistemi riproduttivi, soprattutto margotte ed esemplari raccolti in natura, con cui si puo´ ottenere rapidamente un buon bonsai. Stile inclinato Come indica il nome stesso, il tronco dei bonsai caratterizzati da questo stile e´ inclinato. Non e´ importante che vi siano o non vi siano curve, ma tracciando una linea verticale dall´apice essa cade lontana dalla base di radici. E´ uno stile molto frequente in natura, specialmente in terreni con forte pendenza. Come l´eretto informale anche questo stile e´ realizzabile con qualsiasi tipo di materiale. Nei bonsai di solito si usa per modificare un eretto informale che abbia radici su di un solo lato, oppure livello di radici diseguale. Sebbene possa sembrare facile ottenere l´inclinazione dei rami secondo l´angolo d´inclinazione del tronco, e´ alquanto difficile da controllare, se si vuole trasmettere una sensazione naturale di stabilita´. Stile a cascata In questo stile il tronco principale si protrae verso il basso, invece di salire. In natura si trova su dirupi e pareti rocciose. Le specie che piu´ frequentemente adottano questa curiosa forma sono i Ginepri e, in generale, tutte le specie a radici poderose. Il materiale ideale per ottenere questo stile con rapidita´ e´ costituito da pianticelle da vivaio o esemplari raccolti in natura. STILE A TRONCO MULTIPLO Sotto a questa denominazione vanno tutti gli stili in cui vari tronchi (due o piu´) si dipartono da una stessa base di radici. Avviene frequentemente in natura quando diversi semi che sono germogliati gli uni vicino agli altri, col tempo, arrivano ad unirsi. Per i bonsai, il materiale adatto e´ quello proveniente da margotte, come pure da semi e talee che vengono piantate vicine proprio per raggiungere questo scopo. Stile a bosco Al contrario del precedente stile, nei boschi bonsai vengono inserite nello stesso contenitore piu´ piante. E´ lo stile perfetto per utilizzare semi e talee giovani con un risultato immediato e di grande effetto. STILE SU ROCCIA Lo stile su roccia e lo stile radicato su roccia sono differenti tra loro solo giacche´ le radici delle piante arrivano o meno al terreno. Il radicato su roccia si sviluppa in natura quando un albero e´ cresciuto su di una roccia coperta da materiale piu´ soffice che, sgretolandosi, lascia le radici scoperte. Nello stile su roccia, gli alberi hanno le radici nelle cavita´ della roccia stessa. I materiali con cui si esegue questo stile sono talee, semi e pianticelle da vivaio. Stile litterati Lo stile litterati rappresenta gli alberi delicati, alti, curvi e con pochi rami. Sebbene possa sembrare il contrario, una forma di crescita alquanto abituale in natura, specialmente tra i Larici e altri alberi che vivono sul fondo di vallate molto strette. Il materiale con cui si ottiene rapidamente questo stile proviene dal vivaio.

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