Fiore della riconciliazione

san valentino rosa giuardino storia leggenda 14 febbraio fiori regalare amore

Fiore della riconciliazione
San Valentino aveva un bellissimo giardino di rose nel quale ospitava persone bisognose di consigli. Frequenti suoi ospiti erano i bambini ai quali regalava spesso delle rose da portare alle loro mamme. Un giorno, Valentino era in giardino e senti´ due giovani innamorati litigare. Il vescono con pazienza e belle parole, regalo´ loro due rose e li persuase a pregare perche´ il loro amore fosse eterno. Dopo poco tempo i due giovani tornarono da Valentino per ringraziarlo e per celebrare il matrimonio. In Francia ed in Inghilterra la fama del Santo si diffuse rapidamente. In questi due paesi era abitudine credere che Valentino regalasse rose a chi attraversava il suo giardino. Da allora, molte coppie si recarono dal vescovo tanto che egli fu costretto a dedicare una giornata all´anno per eseguire benedizioni nuziali. Il giorno scelto fu il 14 febbraio. Si narra che in quella data, egli si reco´ in Paradiso per celebrare le sue nozze. Questa tradizione si diffuse in tutto il mondo e il 14 febbraio divenne una delle feste piu´ significative dell´anno. A questo mito si lego´ la consuetudine di regalare fiori, accompagnati da un romantico biglietto, doni e dolci. Un´usanza questa che e´ stata fedelmente mantenuta dai valentini e dalle valentine di tutto il mondo, di ogni epoca. Un mazzo di fiori, infatti, e´ il messaggio d´amore di un timido pretendente, di un marito innamorato, di un folle amante. Nelle fiabe, nella mitologia, e persino nella Bibbia, e´ possibile trovare fiori legati a specifici significati. Nonostante l´ampia scelta di contenuti e forme, gli innamorati non hanno mai avuto dubbi in proposito: la rosa è il fiore simbolo dell´amore per eccellenza.
cliccaLa festa degli Innamorati
Bouquet di rose, di orchidee, champagne, spumante e cioccolatini per dirle quanto la ami, per dirle quanto la vuoi... Affrettati, le offerte valgono fino al 10 Febbraio!