scheda di mantenimento
Artemisia vulgaris e´ una pianta erbacea, simile all´assenzio, che puo´ raggiungere un´altezza di 150 cm. Cresce spontaneamente ai bordi delle strade, nei luoghi incolti, infestante nei campi coltivati. Presenta fusti possenti, di colore rossastro, che sviluppa foglie di colore verde scuro nella pagina superiore. I fiori si presentano in grappoli di colore giallo o rossi, che compaiono da luglio a settembre. L´artemisia e´ una pianta conosciuta fin dall´antichita´, essa, infatti, regola il
ciclo mestruale, stimola l´
appetito e aiuta la
digestione. E´ una pianta che spesso viene impiegata per
allontanare gli insetti dagli alberi da frutto, carote e cipolle. Nonostante le sue qualita´ medicinali, e´ una pianta
tossica. Infatti, se ingerita in dosi elevate, puo´ causare gravi intossicazioni anche
mortali. L´artemisia richiede posizioni
ben soleggiate. E´ una pianta rustica, in grado di resistere al freddo, percio´ non necessita di molte innaffiature nel periodo invernale. In primavera concimare utilizzando
concime organico o
composto da giardino. Questa pianta si puo´ moltiplicare tramite la divisione dei
cespi tra ottobre e marzo. L´artemisia puo´ essere attaccata dalla
ruggine che si manifesta con macchie marroni sulla pagina inferiore delle
foglie. Procedere effettuando trattamenti a base di
poltiglia bordolese o
decotto di equiseto.
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