scheda di mantenimento
Questo genere abbraccia circa quaranta specie di piante arbustive originarie dell´Africa. Le foglie sono disposte a rosetta: quelle centrali sono le piu´ giovani e di dimensioni ridotte, quelle laterali sono le piu´ vecchie che poi seccano, cadono lasciando spazio alle altre. In estate le rosette di foglie, da compatte, si sviluppano in lunghezza generando spighe di fiori. Nelle zone costiere a clima mite l´eonio puo´ essere coltivato all´esterno ma protetto dal vento; nelle regioni settentrionali si mantiene in serra e si porta all´esterno in estate.
Aeonium arboreum (nella foto) nel luogo d´origine raggiunge i due metri d´altezza mentre nelle nostre regioni non supera il metro. Le foglie sono a forma di spatola, unite e i fiori sono di colore giallo che emanano un piacevole profumo. Se l´eonio e´ coltivato in piena terra necessita di posizioni in
pieno sole; se coltivato in vaso mantenere la pianta in zone
luminose. Troppo sole o troppo calore in periodi sbagliati provocano la crescita stentata della pianta. In inverno la temperatura non deve scendere sotto i 5°C. Questa pianta grassa necessita di innaffiature
regolari ed
abbondanti nel periodo estivo; in inverno e´ sufficiente bagnare quando il terreno si presenta troppo secco. Durante il periodo di fioritura e´ consigliabile somministrare alla pianta un
fertilizzante liquido. L´eonio si puo´ moltiplicare in primavera per
talea di foglia o di
ramo; si procede asportando la foglia o il ramo e lasciando seccare la zona ferita. La talea si mette a dimora utilizzando un
terriccio molto leggero e mantenedolo sempre
umido. Se si desidera mettere la pianta a dimora in esterno e´ necessario coltivarla in vaso per qualche anno. Innaffiature e concimazioni troppo scarse provocano lo sviluppo di anelli sempre piu´ stretti verso l´apice della pianta. E´ necessario rinvasare la pianta o somministrare fertilizzanti durante il periodo di vegetativo. Se la pianta presenta macchie pelose di colore chiaro, possono essere portate da un attacco di
cimici che si combattono utilizzando prodotti specifici. Gli
acari provocano la presenza di macchie gialle o marroni; a scopo preventivo e´ sufficiente evitare l´utilizzo di concimi a base di azoto. In caso di attacco trattare la pianta con
bentonite o
piretro.
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